Ciao Fabio,
la tua domanda è molto interessante;
innanzitutto fammi premettere che il caso era nato con la prima versione della shopping lens, che mandava le ricerche in chiaro direttamente ad Amazon. Con le nuove versioni però i dati passano attraverso i server Canonical, su https. I dati vengono così esposti alla ‘sola’ Canonical.
Inutile dire che io ho disattivato questa ‘feature’, non trovandola nemmeno utile, oltre che lesiva della mia privacy.
Quello che penso in generale è che capisco da una parte il bisogno di Canonical di fare profitto, è un’azienda, ci mancherebbe. Ma credo che dovrebbe farlo in maniera più trasparente verso l’utente, magari con una procedura di opt-in volontario.
Ciao,
R.